"Basta coi comunicati stampa scritti in movimentese. Dobbiamo fare comunicati stravolti, esagerati, assurdi. Non scriviamo di ciò che abbiamo fatto, ma giochiamo d'anticipo sulla distorsione degli avvenimenti operata da stampa e TV. L'uso creativo della menzogna, per confondere, sorprendere, dirottare. Obblighiamoli ad occuparsi di noi e ad amplificare ciò che facciamo: ma stavolta saranno loro ad inseguire noi, non viceversa. NOI dobbiamo creare gli eventi, ESSI devono avere difficoltà nel rappresentarli."
Roberto Bui, l'attuale Wu Ming 1, in uno scritto del maggio 1990 (conservato nell'Archivio "Marco Pezzi" di Bologna). 1/2
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La spinta della Pantera, nei giorni in cui Bui scrive, va esaurendosi, ma già si intravedono i prodromi della filosofia che ispirerà il Luther Blissett Project e le strategie comunicative dei movimenti sociali, almeno fino a Genova 2001.
Con la Pantera l'attitudine all'hacking, che ha attraversato sottotraccia i movimenti sociali per tutti gli anni Ottanta, emerge, fino a diventare un tratto caratterizzante di quell'esperienza e di quelle successive, fino ai primi anni Zero. 2/2
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