L'annuncio del NO all'endorsement alla candidata #KamalaHarris sul Washington Post da parte di #Bezos è assolutamente sconcertante. potrebbe essere la prima volta nella storia dei media USA che questo accade.
Ma dimenticatevi del Washington Post per un minuto: Bezos ha distrutto la sua credibilità nel giro di una notte. non importa se ha la più grande valutazione al mondo, che lo rende lo stronzo più ricco sulla carta.
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@diggita Gli imprenditori votano sempre a destra.. basta ricordarsi quello che ha fatto Berlusconi in Italia..
La manipolazione dei media c'è da sempre..
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@diggita inviterei anche a vedere cosa sta facendo attivamente Musk per influenzare il voto in direzione Trump ...
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@diggita un non-endorsement letto come un endorsement all'altro candidato è un orrore logico.
Vuole mandare un messaggio? Certamente, ma non è detto che l'interpretazione sia questa. Trump e Kamala sono alla pari, ai sondaggi. Significa che sono pressappoco 50-50. Perché Bezos dovrebbe giocarsi la potenziale metà dei lettori facendo un endorsement?
Secondo me, da imprenditore, ha fatto la scelta giusta. Non so in USA, ma in Italia un giornale che fa espressamente endorsement per un partito, io lo ritengo inattendibile.
Certo, ci saranno degli indignati che abbandoneranno il WP, e pure Amazon per invece utilizzare... che cosa? Abbandoneranno Amazon per una settimana, forse.
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@77nn senza sapere i fatti è difficile avere un'opinione credibile:
https://www.ansa.it/usa_2024/notizie/2024/10/25/e-stato-bezos-a-decidere-di-non-sostenere-harris-sul-washington-post_dcec91f9-a2ff-4be7-8021-afae41da48ae.html
nel mondo occidentale bloccare un articolo approvato dalla redazione di un giornale e in procinto di essere pubblicato dovrebbe essere un chiarissimo intervento contro la libertà di stampa, ma tant'è...
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@77nn @diggita In USA è normale per i giornali fare un endorsement ad un candidato poco prima delle elezioni. Esempio: https://www.nytimes.com/2024/09/30/opinion/editorials/kamala-harris-2024-endorsement.html?unlocked_article_code=1.Ok4._1gk.0anPVHmRE6WK
Capisco il punto di vista di @77nn ma farsi intimorire da un fascista è il primo segnale di collaborazionismo.
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@devil ma infatti e il washington post è una testata storica, probabilmente @77nn non ha ben chiaro di cosa stiamo parlando e che il washington post sia una delle testate più autorevoli negli USA, il caso watergate che fece dimettere un presidente uscì da dei loro giornalisti, distruggere un giornale così prestigioso negli USA è un attacco a un caposaldo della libera informazione e questo lo pagheremo anche noi, vedi il negazionismo climatico di trump...
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